Il movimento studentesco napoletano ha messo in piazza un’altra grande giornata di lotta. Un corteo di migliaia di persone fra studenti medi, numerosissimi, studenti universitari, precari della scuola e disoccupati è partito da piazza del Gesù ed ha inondato le strade del centro storico della città. Si è poi diretto verso il porto, seguendo la parola d’ordine di questi mesi di mobilitazione: “Blocchiamo Tutto!”. Sono stati infatti fermati per diversi minuti due varchi, il molo Beverello e il Pisacane, che trasportano ogni giorno migliaia di persone e milioni di euro di merci. Il corteo si è quindi diretto verso la stazione centrale in piazza Garibaldi, dove ha dato vita ad un blocco totale della circolazione ferroviaria per oltre un’ora, per poi concludersi lungo Corso Umberto I.
Le/I Giovani Comuniste/i hanno come sempre partecipato a tutte le fasi della lotta. Sono intervenuti nel corteo calando un lungo striscione dalla sede della federazione provinciale del Prc al passaggio dei manifestanti. Lo striscione riportava lo slogan lanciato dagli studenti e dai lavoratori greci in lotta da questa privavera: “Popoli d’Europa ribellatevi!”. Uno slogan sempre efficace ed attuale perché rende chiaro che la lotta in corso in Italia si collega e si unisce a quella degli altri paesi europei, dove politiche simili, dettate dall’Unione Europea, stanno tagliando brutalmente la spesa sociale, l’istruzione pubblica ed i diritti dei lavoratori, facendo pagare il prezzo della Crisi ai più deboli e non ai potenti che l’hanno causata.
GIOVANI COMUNISTE/I NAPOLI
22 Dicembre 2010