di Paolo Ferrero, Anna Belligero, Simone Oggionni Ci associamo al Prc e ai Gc di Napoli nell’esprimere la piena solidarietà agli 8 compagni raggiunti oggi da un avviso di chiusura indagini preliminari in merito al corteo studentesco svoltosi a Napoli il 22 dicembre scorso. Le accuse sono di corteo non autorizzato e occupazione dei binari della stazione centrale.
Vogliono far passare l’idea che “contestare è reato” e che si possa diventare dei criminali anche solo occupando dei binari (pratica che è stata una sorta di leit motiv del movimento studentesco italiano negli ultimi mesi: tante/i giovani comuniste/i l’hanno fatto, noi compresi).
Non ci sfugge, inoltre, che questo avvenga alla vigilia dello sciopero della Fiom e dei Cobas di domani, che vedrà di nuovo e di sicuro in piazza migliaia e migliaia di metalmeccanici, di lavoratori, ma anche studenti e precari del mondo della conoscenza. Come sempre si prova a sedare il conflitto con atti intimidatori e non si ascoltano neppure le ragioni della protesta.
Noi saremo in piazza anche domani, a Torino, come a Cassino, a Padova come a Pomigliano, anche per rispondere alla stretta repressiva che il Governo mette in campo da sempre per provare a fermarci. Non sarà così.
PAOLO FERRERO
segretario nazionale PRC
ANNA BELLIGERO
SIMONE OGGIONNI
portavoce nazionali Giovani Comunisti
28 Gennaio 2011