I Giovani Comunisti della provincia di Perugia aderiscono alla cinquantesima edizione della Marcia per la Pace Perugia-Assisi, prevista per il prossimo 25 settembre 2011. Saremo presenti con un nostro spezzone e con un sound system e diffonderemo durante tutto il percorso volantini contro la guerra imperialista.
Parteciperemo inoltre al meeting nazionale organizzato dalla Tavola della Pace che si terrà il 24 e 25 settembre presso il centro Umbria-fiere di Bastia Umbra. La guerra, strumento di cui il capitalismo si serve ai giorni nostri,continua a mietere vittime civili, a distruggere culture e a togliere sovranità ai popoli in tante parti del mondo.
L’esportazione della democrazia non è altro che la scusa per cambiare gli assetti geopolitici ed economici in favore dei Paesi occidentali: una scusa che da decenni usano per coprire i loro reali interessi! Infatti le spese militari a livello mondiale hanno subito un drastico innalzamento, sottraendo risorse a tutto ciò che può essere usato per creare invece che per distruggere. Ne è un esempio l’Italia dove le ultime finanziarie hanno previsto l’aumento delle spese per la difesa, per le missioni militari all’estero e per l’acquisto di cacciabombardieri, tutto ciò a discapito dell’istruzione pubblica (scuola e università) e della ricerca che hanno subito tagli pesantissimi.
Ne è un esempio l’Italia dove siamo costretti a vedere calpestato ogni giorno l’art.11 della Costituzione. Per questo aderiamo alla Marcia anche per manifestare la nostra contrarietà alle politiche economiche del governo Berlusconi, che hanno generato povertà, disoccupazione e differenze sociali. Chiediamo quindi il ritiro dell’esercito italiano dai teatri di guerra, per la piena attuazione dell’articolo 11 della Costituzione ed invitiamo tutti a prendere parte alla Marcia.
ANDREA FERRONI
Coordinatore Provinciale dei Giovani Comunisti di Perugia
6 Settembre 2011