di Ufficio stampa GC
Ieri notte una squadraccia di fascisti facenti capo al gruppo Controtempo (conosciuto a Roma e notoriamente legato a settori della destra istituzionale) ha deturpato i muri dei licei Tasso e Righi di Roma con svastiche e scritte vergognose. Guarda caso quei licei, tra i simboli dell’antifascismo militante romano.
Guarda caso ieri, 27 gennaio, giornata della Memoria della Shoah. Si tratta soltanto dell’ultima provocazione vomitevole di una galassia di sigle, gruppi e associazioni che continua a vivere nella indifferenza, quando non nella colpevole compiacenza dell’amministrazione comunale. Quelle scritte sono state rimosse dall’azione di nostri giovani compagni. Vorremmo fossero rimosse per sempre dalla cultura e dalla quotidianità di Roma e dell’intero Paese.
ufficio stampa GC
28 gennaio 2012