La vittoria del socialismo allegro

«Grazie al mio amato ‘Pueblo!. Viva Venezuela! Viva Bolivar!’». Così Chavez ha commentato, a caldo, via twitter la sua vittoria.
Il rivale di Chavez, Henrique Capriles, ha invece trasmesso, in una conferenza stampa, «i propri complimenti al presidente della Repubblica».
«Ringrazio i più di sei milioni di venezuelani che mi hanno dato la loro fiducia», ha aggiunto il leader dell’oppositore Mud (Mesa de unidad democratica).
Poi il presidente del Venezuela davanti alla folla di sostenitori in festa, ha parlato dal palazzo di Miraflores, mostrando la spada del padre della patria, Simon Bolivar.
Chavez ha promesso di impegnarsi a costruire «un Venezuela potente, ogni giorno più democratico, più libero e più giusto».
Infine ha ringraziato «i dirigenti dell’opposizione», che hanno ammesso «la vittoria del popolo. Non si sono piegati ai piani di destabilizzazione che alcuni stavano accarezzando», concludendo il suo discorso con il classico: «Viva la patria, viva l’allegria, viva il socialismo, hasta la victoria siempre».

REDAZIONALE

8 ottobre 2012

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