di red.
Alexis Tsipras, leader di Syriza, la coalizione della Sinistra radicale in Grecia, sarà il candidato del Partito della Sinistra Europea alla presidenza della Commissione.
Il Congresso, che si è tenuto a Madrid, ha approvato la proposta avanzata dal Consiglio dei presidenti del partito.
La Sinistra europea, che attualmente ha una rappresentanza parlamentare intorno al 4,7%, il prossimo anno potrebbe aumentare i suoi seggi proprio grazie a Syriza che, secondo gli ultimi sondaggi, sta moltipilcando i consensi e si avvia a diventare la prima forza politica in Grecia.
Nel suo discorso Tsipras ha detto che “due sono le strade possibili. Accettare lo status quo neoliberista e fare finta che la crisi possa essere risolta con politiche riciclate, o fornire un’alternativa, una speranza che solo la Sinistra Europea può dare”.
Syriza rappresenta la lotta contro l’autoritarismo della “troika” e la minaccia dell’estrema destra, che in Grecia ha il nome di Alba Dorata. Per questo “la candidatura di Alexis Tsipras avrà un forte valore simbolico alle prossime elezioni”, afferma Pierre Laurent, presidente del Partito della Sinistra Europea.
L’inviata di Euronews nella capitale spagnola, Efi Koutsokosta, sottolinea come la formazione politica punti al grande cambiamento in occasione delle elezioni europee a maggio. Dopo Madrid, lo sguardo è rivolto alla conferenza internazionale sul debito che si terrà in primavera a Bruxelles. Cadrà nel cuore della loro campagna elettorale contro le misure di austerità.
RED.
da Euronews