Conferenza stampa questa mattina (ieri, 25 giugno, ndr) dei promotori della manifestazione di sabato prossimo, 28 giugno e del Controsemestre popolare. L’incontro con i giornalisti si è tenuto, emblematicamente, sotto la sede dell’Unione Europea a Roma. I funzionari di polizia, ritenendo la conferenza stampa una manifestazione non autorizzata hanno identificato i partecipanti. Ma nonostante questi problemi la conferenza stampa si è svolta lo stesso. In coda c’è stato un piccolo blitz alla redazione del Corriere della Sera alla quale è stato consegnato un dossier sulle ragioni della manifestazione e del Controsemestre popolare.
Partita quasi in sordina, dandosi come logo quello di un gufo, la manifestazione nazionale a Roma prevista per sabato 28 giugno aprirà il Controsemestre popolare e di lotta. Una scelta di opposizione aperta al governo Renzi che tre giorni dopo aprirà il semestre europeo, e ai trattati dell’Unione Europea definiti come una gabbia da cui liberarsi. Gli organizzatori ritengono infatti una clamorosa manipolazione confondere l’Europa con l’Unione Europea.
Sindacati come l’Usb e la minoranza Cgil, le organizzazioni antagoniste e i partiti politici della sinistra radicale, movimenti sociali e antimilitaristi si sono dati appuntamento sabato nella Capitale per inaugurare sei mesi di iniziative e azioni dirette contro il semestre europeo. L’annullamento del vertice di Torino previsto per l’11 luglio, rende centrale la manifestazione nazionale a Roma per tutti coloro che – rifiutando l’etichetta di euroscettici – intendono mettere al centro dell’agenda politica, sociale e sindacale il ripudio dei Trattati Europei e le loro conseguenze sui settori popolari e l’assetto democratico nel nostro e negli altri paesi europei.
In molte città italiane si stanno organizzando i pullman – per ora se ne contano una quarantina – per assicurare la partecipazione alla manifestazione.
Info: https://www.facebook.com/groups/297445140415219/?fref=ts
Le adesioni giunte finora alla manifestazione:
Usb, Il Sindacato è un’altra cosa/Cgil, Cub Lazio, Sbm (Trento), Cobas Sanità (Venezia), Asia -Usb, Ross@, Noi Saremo Tutto, Campagna “Noi restiamo”, Forum dei Movimenti per l’Acqua pubblica, Nicoletta Dosio ed altri militanti movimento No Tav, Alba (nazionale e nodo di Roma), Movimento Immigrati e Rifugiati, Lavoratori Autorganizzati Mef, Rete No War, Partito Comunista dei Lavoratori, Partito dei Comunisti Italiani, Partito della Rifondazione Comunista, Rete dei Comunisti, Sinistra Anticapitalista, Carc, Piattaforma Comunista, Comunisti Adesso, Pmli, collettivo Palestina Rossa, Forum Cittadini del mondo.
Le foto del servizio sono di Patrizia Cortellessa.
da Contropiano.org