Ordine del giorno assunto dal Coordinamento nazioanle / Attivo nazionale dei GC
Siamo in una fase eccezionale, tanto fuori quanto dentro il nostro partito e la nostra organizzazione giovanile.
Una fase di ripresa di lotte e conflitti che stanno attraversando il Paese richiede una urgente riorganizzazione e riattivazione reale della nostra organizzazione giovanile, che, come è noto, ha subito una fase di stallo, dovuta a diversi fattori.
Alla luce anche delle critiche e delle proposte emerse soprattutto nel dibattito del Coordinamento nazionale aperto, tenutosi oggi 7 dicembre 2014 alla presenza di moltissime compagne e compagni di diversi territori, abbiamo stabilito di procedere alla convocazione della Conferenza Nazionale delle/i Giovani Comuniste/i nelle prossime settimane.
Una conferenza che abbiamo immaginato sperimentale e rifondativa, e per la cui organizzazione è stata eletta una Commissione che si occuperà di discutere e promulgare il regolamento e il documento. Una conferenza che sia anche un momento per interrogarsi a fondo sulle contraddizioni della nostra società ed elaborare dunque le iniziative e le pratiche più efficaci per agire su di esse.
Un documento su cui lavoreremo affinché sia unico ed a tesi emendabili e scritto in maniera partecipata da tutti i territori che saranno invitati ad inviare i propri contributi alla Commissione “che avrà il compito di dare le indicazioni tematiche come impulso” per poi redigerli in un documento politico. Crediamo infatti che la prossima conferenza nazionale debba essere un momento altamente partecipato, che consenta di riconnettersi realmente con i territori.
Inoltre pensiamo che sia il documento che il regolamento debbano rispondere all’esigenza di ristrutturazione dell’organizzazione e di partecipazione territoriale, molto presenti anche nella discussione odierna, nonché da quello che è successo dentro e fuori di noi negli ultimi tempi, e riteniamo che anche la modalità di selezione dei gruppi dirigenti possa essere oggetto di discussione ed elaborazione nel documento stesso.
L’organizzazione giovanile deve essere in grado, anche nel suo funzionamento organizzativo, di rispondere alle esigenze dei conflitti, specie della nostra generazione, nel nostro tempo.
Crediamo infine che lavorare a fondo per realizzare questo obiettivo possa essere anche un passo importante nel superamento di alcune pratiche ed usi, come il vizio correntizio, che ancora affliggono la nostra organizzazione.
ANNA BELLIGERO
7 dicembre 2014
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Composizione della Commissione per la Conferenza nazionale dei GC:
BELLIGERO Anna
CONCA Silvia
NEBULONI Marco
SCOTTO Vincenzo
GIORDANO Marco
GRANO Manuela
FERRONI Andrea
PALAGI Dijmitri
CANDELORO Claudia
POLLIO Chiara
BELLINA Francesco