Quando Alexis Tsipras ha vinto le elezioni in Grecia siamo stati tutti consapevoli fin dal primo momento, che il potere neo liberista avrebbe alzato ulteriormente il livello dello scontro al quale già avevamo assistito in campagna elettorale. Un ulteriore livello di scontro volto a screditare il neo governo greco al fine di farlo fallire,e quindi a far capire che una alternativa al neo liberismo e alla austerità non esiste,e quindi, che le forze politiche di sinistra che si stanno affermando in tutta l’Europa,proponendo una alternativa al neo liberismo,non sono in grado di governare.
I maggiori protagonisti di questo scontro sono anche quei gruppi di informazione che sono legati al potere neo liberista. Prendiamo ad esempio nel nostro paese il Corriere della Sera o la Repubblica che quotidianamente dedicano un articolo finalizzato a screditare le politiche intraprese dal governo greco sul piano europeo e interno. Uno screditamento attuato pubblicando notizie che parlano di continue rese di Tsipras nei confronti del “Memorandum” imposto dalla Troika alla Grecia e che ha distrutto il paese e di possibili fratture tra Tsipras e uno degli esponenti più noto del governo quale il ministro delle finanze Varoufakis.
Queste notizie in molti casi hanno provocato un vero e proprio disorientamento nei compagni e nei cittadini che hanno seguito con molta attenzione le dinamiche greche. Da qui è nata, quindi, la necessità di promuovere sul territorio nazionale degli incontri con i rappresentanti di Syriza,per far comprendere la reale situazione politica della Grecia e il ruolo svolto da Syriza nella società greca. Una società distrutta da disagio sociale,povertà e da un welfare state che prima il Pasok e poi Neo Democratia hanno demolito e alla quale Syriza ha posto un argine garantendo servizi di assistenza ai più deboli.
Ma in quanto giovani, in particolare in quanto giovani del sud europa (ben sappiamo che questi paesi sono quelli che pagano di più la crisi,vediamo il nostro paese, la Spagna, il Portogallo e poi infine proprio la Grecia), abbiamo sentito l’esigenza di confrontarci con i giovani di Syriza. Un confronto che ha un triplice scopo. Comprendere in primis la reale situazione dei giovani in Grecia,analizzare poi gli effetti che hanno avuto le politiche di austerità sui giovani e ultimo capire il ruolo che i giovani hanno avuto nell’affermazione sociale di Syriza e nella vittoria di Alexis Tsipras.
Come Giovani Comunisti di Napoli abbiamo quindi promosso per domani una iniziativa insieme ad ACT Campania, al fine di consentire ai giovani napoletani di incontrare Konstadina Douka rappresentante della Gioventù di Syriza.
GIOVANI COMUNISTE/I – NAPOLI
26 marzo 2015