Al Consolato di Milano della Repubblica Bolivariana del Venezuela
I Giovani Comunisti/e sono lieti e onorati di prendere parte ai lavori del Cumbre de los Pueblos del 10 e 11 giugno a Bruxelles. I processi di integrazione, conoscenza reciproca, informazione e cooperazione tra i popoli latinoamericani ed europei sono di importanza strategica per lo sviluppo progressivo dell’umanità. Ringraziamo il Consolato milanese della Repubblica Bolivariana del Venezuela per l’invito, ricevuto tramite il “Fronte intercontinentale antimperialista per la Pace”, che abbiamo accolto senza esitazione.
La collaborazione tra i Giovani Comunisti e le rappresentanze sociali e istituzionali bolivariane su tutto il territorio nazionale è motivo di orgoglio e di soddisfazione per tutta la nostra comunità politica. Il Venezuela socialista, sotto la guida sapiente di Hugo Chavez prima e di Nicolas Maduro ora e con l’entusiasmo e l’afflato di tutto il popolo, è un esempio luminoso di emancipazione e sovranità nel solco della democrazia e del progresso.
Indipendenza nazionale, uguaglianza sostanziale, diritti civili e sociali, pianificazione economica, libertà individuale e responsabilità collettiva sono solo alcuni esempi dell’insegnamento che la Rivoluzione bolivariana offre a tutte le nazioni del mondo. Siamo ben consapevoli di quante contraddizioni, difficoltà e ostacoli sia irto il percorso intrapreso, ma non possiamo non vederne gli enormi traguardi raggiunti e gli straordinari successi ottenuti.
Il Socialismo del XXI secolo è stato senza dubbio l’intuizione politica migliore nel movimento anticapitalista rivoluzionario e socialista internazionale: i comunisti di tutti i Paesi non possono non accoglierne i punti salienti nella propria dottrina. L’integrazione della storia, della tradizione e del pensiero marxisti e leninisti con quelli più specificamente nazionali e popolari, dell’esperienza anticoloniale e antimperialista, rappresenta un orizzonte concreto e pratico per tutti i movimenti rivoluzionari. Nel cuore d’Europa il Socialismo del XXI secolo è una bandiera di lotta reale ed attuale. Da comunisti italiani non possiamo che apprezzare, con estrema umiltà, la grande sensibilità mostrata dal Venezuela per i nostri Garibaldi, Gramsci e Togliatti.
Quello che noi abbiamo disimparato negli ultimi decenni, il Venezuela ce lo sta mostrando oggigiorno, sotto gli occhi di tutto il mondo. In generale tutta l’America Latina sta dimostrando la non irreversibilità della Storia, la possibilità di cambiare radicalmente il corso degli eventi con il protagonismo costante delle masse oppresse e sfruttate.
Le provocazioni, i colpi di mano, le ingerenze di ogni tipo che le potenze occidentali, in particolare gli USA, muovono contro i governi progressisti latinoamericani e caraibici non possono fermare un processo che ormai si è innescato, si consolida e si estende in tutto il mondo. ALBA, CELAC, UNASUR sono istituzioni internazionali solide e collaudate che oppongono a USA, UE e NATO un modello vincente alternativo, di pace, cooperazione e progresso. Prenderemo parte ai tavoli di lavoro e alla conferenza finale del Cumbre de los Pueblos attraverso una delegazione nutrita di Giovani Comunisti/e e, al rientro, confidiamo e auspichiamo di poter condividere l’esperienza e continuarne lo spirito nelle nostre attività politiche quotidiane.
Per la delegazione GC al Cumbre de los Pueblos,
MARCO NEBULONI
Commissione Nazionale GC
giugno 2015