Questa è l’immagine con la quale qualche mattina fa le\gli student@ dell’Istituto Nino Bixio di Piano di Sorrento (NA) si sono imbattuti. Il crollo di calcinacci e dell’infrastruttura della loro palestra.
Ancora una volta, ci ritroviamo dinnanzi ad una struttura scolastica fatiscente, in cui gli studenti e le studentesse vivono condizioni di disagio a discapito della serenità necessaria allo svolgimento delle attività scolastiche. A crollare stavolta non è un po’ di intonaco ma l’infrastruttura della palestra dell’ Istituto Nino Bixio di Piano di Sorrento, meta di molte\i studenti@ della provincia di Salerno che risiedono al confine con la penisola sorrentina, provincia di Napoli.
Ancora una volta viene in risalto la completa inadeguatezza dell’agenda politica dell’Amministrazione della Regione Campania sui temi del diritto allo studio : la sicurezza degli studenti e di tutto il personale è prioritario e noi riteniamo che il tema dell’edilizia scolastica e della completa sicurezza delle strutture rientri a pieno titolo nella materia del diritto allo studio, costituzionalmente sancito e di competenza regionale. Vogliamo scuole sicure, e mentre con forza continuiamo a chiedere un piano straordinario sull’ edilizia scolastica, chiediamo che la Regione Campania dia una riposta concreta a questi fatti, che non da oggi ci troviamo di fronte.
Consapevoli delle evidenti difficoltà che oggi i vari enti locali subiscono a causa degli innumerevoli tagli operati in questi anni , è evidente che i fondi stanziati sul settore del diritto allo studio e in particolare sull’edilizia scolastica siano insufficienti, e saremo vigili affinchè si trovi una reale soluzione a questa grave piaga : gli studenti meritano risposte concrete.
Chiediamo scelte politiche precise, che antepongano i diritti delle persone agli equilibri di bilancio.
Giovani Comunisti/e Salerno