L’ennesima truffa ai danni dei giovani calabresi, speranzosi di poter trovare un lavoro e costruire un proprio futuro nella nostra terra, si arricchisce di un altro capitolo. Giovedì mattina a Cosenza decine di persone sono scese in strada per protestare e avere risposte dalla Regione per quanto riguarda la mancata erogazione dei pagamenti relativi a “Garanzia Giovani” e “Dote Lavoro”.
Ad essere coinvolte 12000 persone per quanto riguarda “Dote Lavoro” e 20000 aderenti a “Garanzia Giovani”, oltre a circa 800 adolescenti interessati a corsi di istruzione e formazione professionale.
Migliaia di famiglie e di giovani calabresi in stato di povertà hanno partecipato, dunque, a questi bandi e stanno affrontando un periodo di ulteriori disagi causati da iter farraginosi che congestionano il sistema. Ma sarebbe sbagliato concentrarsi solo sul ritardo nei pagamenti. Premesso che gli organi preposti debbano al più presto sbloccare questa situazione che va a ledere la dignità di ragazze e ragazzi che svolgono un lavoro senza essere pagati puntualmente, non possiamo non ribadire quello che diciamo da anni.
Questi “progetti” di politiche attive e di inserimento nel mondo del lavoro, specialmente Garanzia Giovani, si sono rivelati un totale fallimento a carico delle giovani generazioni e di una terra sempre più senza programmi e senza futuro. In realtà nel corso degli anni sono stati usati fondi UE per permettere alle aziende di far ruotare tirocinanti ogni 6 mesi. Risultati? Completa mancanza di opportunità occupazionali una volta finiti i progetti.
E’ ora di chiedere un netto cambio di passo nelle politiche per il lavoro, in una regione in cui la disoccupazione giovanile è al 52,7%. Dobbiamo chiedere a gran voce alle istituzioni pubbliche calabresi e nazionali di attivarsi in merito ad investimenti pubblici che mancano e che potrebbero creare nuovi sbocchi per la Calabria, per il Sud e le giovani generazioni.
Noi siamo al fianco di tutti quei giovani che vedono la propria dignità, i propri sogni e progetti e con i quali vogliamo lottare per riprenderci il futuro.
GIOVANI COMUNISTI/E CALABRIA
Antonio Campanella – Responsabile Lavoro PRC Calabria
Stefano Vento – Responsabile Lavoro, non lavoro e movimenti GC