Apprendiamo in queste ore delle dimissioni del ministro dell’istruzione Lorenzo Fioramonti. Riconosciamo all’ex ministro di aver rimesso al centro del dibattito politico la necessità di rifinanziare il mondo dei saperi e la coerenza di dimettersi in seguito all’assenza di questi finanziamenti nell’ultima finanziaria, un gesto non da poco conto ma che per essere rilevante deve essere seguito da atti concreti di impegno per continuare a chiedere a gran voce questi finanziamenti.
Allo stesso tempo, è necessario rilanciare la necessità degli interventi pubblici con tutti coloro che non ci stanno, che chiedono scuola e università diverse, che vogliono investimenti e un’inversione reale rispetto alle varie riforme, dalla Gelmini alla Buona scuola.
Per queste ragioni invitiamo i sindacati studenteschi, le forze politiche e sociali, anche l’onorevole Fioramonti, a ragionare insieme per costruire una piattaforma politica e sociale che possa puntare ad ottenere quei finanziamenti indispensabili e ad oggi assenti per l’istruzione pubblica.
Lorenzo Falistocco – Responsabile saperi GC