L’8 febbraio Simone Ciabattoni, giovane comunista e consigliere della Circoscrizione 4 di Torino per Torino in Comune – La Sinistra, pubblicava sul suo profilo Facebook un’interpellanza alla sindaca Appendino da lui proposta e approvata dal Consiglio della Circoscrizione 4 che chiede di valutare l’obbligatorietà delle mascherine certificate sui mezzi pubblici (FFP2 e chirurgiche). Immediatamente è giunta la risposta del gruppo “V-V” che si definiscono “soldati di un’organizzazione paramilitare” volta a contrastare una delirante dittatura “nazi-sanitaria”. Il compagno Ciabattoni è stato pesantemente attaccato sui social con oltre 1000 commenti (circa 300 sul primo post, 800 sotto la dichiarazione successiva, senza contare altri 550 sotto il post di Rifondazione Comunista Torino) che parlano di dittatura nazi-sanitaria. Da parte nostra non può che andare tutta la solidarietà dei/delle Giovani Comunisti/e a Simone Ciabattoni, davanti a questi fenomeni di intolleranza che sono segno dei tempi cupi che viviamo. A Simone e ai compagni e alle compagne di Torino tutto il nostro supporto per l’ottimo lavoro che portano avanti quotidianamente.