Adil, ucciso in nome del profitto

Non ci sono parole per descrivere quello che sta accadendo negli ultimi giorni. Aggressioni squadriste contro lavoratori e lavoratrici in sciopero, atti repressivi, minacce, incidenti sul posto di lavoro (persino in alternanza scuola-lavoro!), tutto condito da una retorica padronale che colpevolizza giovani e disoccupati. Oggi nello sciopero Lidl di Biandrate (Novara), un tir ha forzato il picchetto degli scioperanti ammazzando Adil, sindacalista dei SI Cobas. Il conducente del tir non ha neppure prestato soccorso, lasciando intravedere una logica provocatoria dietro l’incidente. La rabbia non basta, serve agire, serve combattere più duramente contro l’oppressione e lo sfruttamento di chi lavora.

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