Come Giovani Comunisti/e esprimiamo la nostra massima solidarietà a Luigi Borrelli, lavoratore dell’aeroporto di Montichiari sospeso per sei giorni dalla sua azienda, Gda Handling, per aver denunciato il passaggio di missili, esplosivi e mezzi militari in quello che è un aeroporto civile.
Il provvedimento è motivato dal fatto che Borrelli avrebbe rivelato “informazioni riservate in grado di compromettere la sicurezza dell’aeroporto”.
E la sicurezza dei lavoratori che si sono ritrovati a maneggiare materiale pericoloso senza alcuna formazione e senza essere preventivamente informati? Quella si può compromettere?
Per non parlare del fatto che così facendo li si rende involontariamente, come da essi stessi denunciato, complici delle varie guerre in giro per il mondo.
Bene che si siano mobilitati, la lotta non si fermi fino al ritiro dell’ingiusto provvedimento disciplinare nei confronti di Borrelli (contro cui USB ha già fatto ricorso) e alla fine di questo vero e proprio traffico di armi nell’aeroporto di Montichiari!<
Non un solo proiettile deve più partire, né da Montichiari né altrove!