admin gc nazionale

Ilva. Paghi il padrone, non ci rimettano il posto i lavoratori

di Simone Oggionni La Costituzione ci insegna a rispettare i compiti e l’azione della Magistratura. Tuttavia, nella misura in cui l’applicazione del diritto ha conseguenze e implicazioni di natura sociale, l’esercizio della politica incrocia la possibilità della critica. In questo senso, gli ultimi sviluppi della vicenda giudiziaria che riguarda gli stabilimenti Ilva di Taranto destano

Ilva. Paghi il padrone, non ci rimettano il posto i lavoratori Leggi tutto »

Il comunista che sfidò Hitler

di Ettore Trozzi La storiografia ufficiale nega ogni forma di resistenza alla Germania nazista. La Germania fino al 1945, nella concezione di molti, è soltanto nazista e i cittadini tedeschi felici di vivere ai piedi del loro capo. La frottola per cui Hitler salì “democraticamente” al potere senza dubbio mette in risalto quale sia la

Il comunista che sfidò Hitler Leggi tutto »

Lavori al call center? Precario per sempre

di Marco Palombi Col suo trentaduesimo voto di fiducia, per l’occasione al Senato, il governo fa approvare definitivamente il cosiddetto decreto Sviluppo. I contenuti sono quelli di cui si è parlato nelle settimane scorse: un po’ di semplificazioni, una riformetta degli incentivi alle imprese per anticipare quella proposta da Francesco Giavazzi, l’udienza filtro in appello,

Lavori al call center? Precario per sempre Leggi tutto »

Povero Lombardo, che ingrati questi leghisti!

di Matteo Iannitti Eccoli lì i soliti leghisti, ora di nuovo sedicenti duri dopo il congresso che ha incoronato Roberto Maroni. Duri soprattutto con Raffaele Lombardo, Presidente (dimissionario) della Regione Sicilia, inquisito per mafia e indaffarato in un braccio di ferro con il Presidente del Consiglio, Mario Monti, per non far collassare i conti della

Povero Lombardo, che ingrati questi leghisti! Leggi tutto »

Dentro la crisi, per disarticolarla e superarla da sinistra

Documento approvato dalla Direzione nazionale dei GC La Direzione nazionale dei Giovani Comunisti – riunita a Frassanito al termine del campeggio – approva la relazione introduttiva del portavoce Simone Oggionni al coordinamento nazionale. La crisi economica sta determinando effetti devastanti. I dati sulla recessione, sulla disoccupazione giovanile, sull’aumento della povertà e sull’incidenza dei contratti precari

Dentro la crisi, per disarticolarla e superarla da sinistra Leggi tutto »

Lecco :: Quando solo alcuni giovani meritano attenzione

di Alessandro Marcucci Di fronte al tentativo di omissione della realtà sulle strutture organizzate giovanili presenti a Lecco, “La provincia di Lecco” nell’articolo di Giovedì 19 Luglio su giovani e politica, va a citare, oltre ai giovani di Pd e PDdl solo grillini e Appellini per Lecco; tutto questo all’interno di un articolo che aveva

Lecco :: Quando solo alcuni giovani meritano attenzione Leggi tutto »

Rilanciamo il processo unitario

di Simone Oggionni In questi giorni inizia, in Salento, il campeggio unitario dei Giovani Comunisti e della Fgci. Si tratta di un appuntamento importante, con un programma impegnativo (lo trovi qui) e al quale anche quest’anno parteciperanno centinaia di compagne e compagni da tutta Italia. Giunto alla quarta edizione, vede quest’anno la luce non senza

Rilanciamo il processo unitario Leggi tutto »

Spagna, l’alternativa c’è: «Cambiare tutto»

di Luca Tancredi Barone Il giovane deputato di Izquierda Unida, l’economista marxista Alberto Garzón, non perde la pacatezza che gli è abituale neppure quando parla di rivoluzione. Non nasconde la sua soddisfazione per il successo delle manifestazioni di giovedì sera. «Credo proprio che sia un anticipo dello sciopero generale che verrà convocato nelle prossime settimane»,

Spagna, l’alternativa c’è: «Cambiare tutto» Leggi tutto »

“Genova non è finita”. Anche due messinesi tra i condannati

di Eleonora Corace Non sono dei black bloc”. Si sfoga così l’avvocato che ha seguito Dario e Ines, i due messinesi condannati il 13 luglio dalla Corte di Cassazione, insieme ad altre otto persone, per i fatti accaduti a Genova nel corso del G8 del 2001. Dopo decine e decine di articoli, libri, documentari e

“Genova non è finita”. Anche due messinesi tra i condannati Leggi tutto »

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookies necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookies policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies, consulta la cookies policy. Cliccando sul pulsante "Accetto" acconsenti all’uso dei cookies.