repressione

Polizia, subito i numeri identificativi sui caschi

di Giacomo Russo Spena Una manganellata in pieno volto. Quando il ragazzo è a terra, già immobilizzato. Dal video che sta girando in Rete, sembra anche non voler opporre resistenza. E allora perché? Come motivare quella manganellata? Forse non ha né senso né giustificazione, come del resto i rastrellamenti, il fitto lancio di lacrimogeni e […]

Polizia, subito i numeri identificativi sui caschi Leggi tutto »

Non ci fate paura! Via il governo delle banche e dei manganelli

di Simone Oggionni Guardate i video che stanno iniziando a circolare in questi minuti in rete e guardate con attenzione le fotografie. Questa mattina a Milano, Torino, Roma e in tutta Italia è andato in scena un film dell’orrore che, statene certi, tra qualche settimana in molti già non commenteranno più. Non sono state cariche

Non ci fate paura! Via il governo delle banche e dei manganelli Leggi tutto »

Vergognosa repressione contro gli studenti che protestano per i tagli di Profumo

dichiarazione di Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Anna Belligero e Simone Oggionni, portavoce nazionali dei Giovani Comunisti «Vergognosa repressione degli studenti che oggi, a migliaia, in diverse città italiane, Torino, Roma, Milano e tante  altre, sono scesi in piazza contro i tagli di Profumo all’istruzione e alla formazione pubbliche. Aumentano le tasse in

Vergognosa repressione contro gli studenti che protestano per i tagli di Profumo Leggi tutto »

Caso Aldrovandi: una petizione per espellere i poliziotti condannati

di Articolo Tre A lanciarla il comitato ‘Verità per Aldro’ e la famiglia del diciottenne ucciso a Ferrara il 25 settembre 2005 durante un controllo di polizia. Per la morte del ragazzo il 21 giugno è arrivata la sentenza definitiva della Corte di Cassazione per cui i quattro poliziotti sono stati condannati per eccesso colposo

Caso Aldrovandi: una petizione per espellere i poliziotti condannati Leggi tutto »

Dalla parte dei pastori sardi

Oggi, 28/12/20210, al porto di Civitavecchia è stato commesso un grave reato costituzionale da parte delle forze dell’ordine nei confronti di circa 200 pastori sardi arrivati in mattinata per protestare pacificamente contro il governo a causa del disagio che provano. L’accoglienza è stata delle migliori: sequestrati loro i pulmann per andare a Roma e costretti

Dalla parte dei pastori sardi Leggi tutto »

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookies necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookies policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookies, consulta la cookies policy. Cliccando sul pulsante "Accetto" acconsenti all’uso dei cookies.